La promessa “Primi su Google” è una truffa? Striscia La Notizia ha beccato l’ennesima agenzia marketing poco trasparente
Primi su Google? Valerio Staffelli nella puntata del 29 marzo 2022 si è occupato di quelle agenzie marketing che contattano aziende proponendo un servizio per migliorare la visibilità su Google e promettendo il posizionamento nella prima pagina di ricerca.
Non c’è nulla di peggio del prendere in giro la gente onesta che lavora.
Eppure, a quanto pare sono numerose le agenzie marketing che si ostinano a promettere certi risultati senza poter garantire un bel nulla.
Il posizionamento del tuo sito web sui motori di ricerca è infatti il risultato del lavoro quotidiano di algoritmi (segreti), per cui non esiste un posizionamento che può essere garantito contrattualmente, a meno che non sei il proprietario di Google.
Qual è la verità?
Allora, ecco la verità, piaccia o non piaccia: è sicuramente possibile lavorare abilmente sul sito web di un’azienda affinché migliori il suo posizionamento sui motori di ricerca (Google in primis), ma “Primi su Google” rimane una promessa ai limiti della truffa.
Mi spiego meglio.
E’ certamente possibile mettere le mani su un sito web e fare in modo che conquisti la fiducia di motori di ricerca e relativi utenti.
Quindi, dopo un lungo e attento lavoro di indicizzazione (che può durare mesi o anni, a seconda del livello di competizione esistente sul mercato per un dato prodotto o servizio), è probabile che il tuo sito web scali le classifiche.
Da una corretta attività di ottimizzazione (SEO – Search Engine Optimization -), di blogging e di attività correlate per le principali parole chiave del tuo sito web, potrebbe scaturirne il fatto trovarlo nelle prime posizioni della prima pagina o comunque nelle prime pagine di Google.
Anzi, ti dirò di più: puoi migliorare autonomamente il posizionamento del tuo sito web (anziché rivolgerti ad agenzie marketing poco corrette), svolgendo una delle seguenti attività:
- utilizzare URL “parlanti”;
- scrivere testi originali e coerenti con quello che offre la tua azienda;
- scegliere nel modo giusto i titoli delle pagine e le parole chiave;
- rispondere ai bisogni di mercato;
- rispondere con testi adeguati alle domande più ricorrenti del tuo mercato di riferimento
ecc…
Ma da qui a garantire di essere “Primi su Google” ce ne passa.
Come migliorare il posizionamento del sito web?
Il posizionamento sui motori di ricerca è diretta conseguenza di una serie di fattori molto più ampia di un semplice elenco di “migliori pratiche”. Dipende in larga parte dalla rispondenza della tua azienda alla domanda di mercato.
Se infatti, con il tuo sito riesci a fornire risposte esaurienti e autorevoli alle domande o alle curiosità degli utenti, riuscirai a scalare molte classifiche.
Chiaramente non puoi prescindere da fattori quali originalità e unicità o da contenuti che siano il più possibile completi, corretti e chiari dal punto di vista espositivo.
Il tuo sito deve essere quindi un contenitore di informazioni non solo utili, ma anche più interessanti e complete rispetto ai tuoi concorrenti sia in ambito locale che regionale o nazionale.
Tutto ciò richiede un’analisi sia dei bisogni di mercato che dei livelli di domanda/offerta, senza oltretutto trascurare una verifica accurata delle attività quotidianamente condotte dai tuoi concorrenti.
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